domenica 18 dicembre 2011

L'ARTE per i più piccoli



Definire il segnificato della parola "arte", di fatto, consiste in qualcosa che è molto più difficile e complesso di quello che, invece, può sembrare; esso, infatti, non è definibile in maniera univoca ed assoluta.

L'arte, infatti, può avere tantissime sfaccettature, basti pensare a tutti i campi in cui è possibile utiizzare questo termine come per esempio quello della pittura, quello della musica o addirittura quello della psicologia (come cura del disagio); nel nostro caso, però, ci soffermeremo sul significato che essa assume per i più piccoli: i bambini.
L'arte, effettivamente, è un potenziale comunicativo che è in grado di agire in modo efficace ed attivo su quello che è il livello emotivo ed il livello sensoriale di ognuno di noi. Ecco, quindi, che nasce l'importanza di educare fin da piccolissimi all'arte per mezzo di un percorso che determini un arricchimento ed una crescita personale, traendo emozioni e sensazioni.
Ecco come i bambini, così come i grandi artisti, sentono e hanno la necessità di rappresentare e di riportare graficamente le loro emozioni ed i loro stati d'animo, e l'arte, contrariamente a quello che si può pensare, ritrova nei bambini un pubblico particolarmente sensibile perchè libero da stereotipi e condizionamenti. A colpire i bambini, infatti, sono proprio quei dettagli e quei particolari che magari gli adulti nemmeno considerano o che facilmente tralasciano, ma che invece colpiscono l'immaginazione dei più piccoli stimolando così la loro fantasia e creatività.


"Un bambino più creativo è un bambino più felice" (B. Munari)

Ecco come a questo punto l'arte può essere considerata come un vero e proprio contenitore di tutte quelle che sono le storie e le suggestioni che si creano sulla base di emozioni, sentimenti e stati d'animo.
Occorre sottolineare l'importanza dell'arte anche perchè è necessario tenere presente che i bambini, comunque, "giocando" con l'arte, di fatto, hanno a che fare con uno strumento di fondamentale importanza, uno strumento di civiltà ed integrazione tra i popoli. Essa, infatti, soprattutto in una società come la nostra, caratterizzata da una moltitudine di culture e di tradizioni, può divenire, e con più facilità tra i bambini che sono ancora liberi da pregiudizi e stereotipi, un mezzo per conoscere e conoscersi nel pieno rispetto ed ammirazione dell'altro.








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